mercoledì 31 gennaio 2007

l'innocente (1976)


I film di Visconti mi riconciliano con il mondo, l'ultima volta è stato ieri sera guardando L'innocente, tratto dal romanzo di D'annunzio. Distrutto dalla critica per 'mancanza di profondità psicologica', rimane comunque un film da vedere, considerando che rispetto al libro la profondità psicologica è addirittura superiore. Altra critica della critica che criticamente non legge i libri è il fatto di essere un film fin troppo 'estetico'. Faccio un appello ai critici: ragazzi leggete di più (e qualcos'altro oltre alle vostre stesse critiche) e magari D'annunzio, perchè no.

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