lunedì 30 luglio 2007

"bambino di quattro anni sfigurato da un cane"


Il cane in questione è un husky. Ora se io fossi un cane con 8 cm di pelo e cotenna isolante nato per trainare slitte in inverno in finlandia, tenuto ai 45 gradi della luminosa estate italiana, il minimo che farei sarebbe azzannare qualcuno. Forse però prima di dedicarmi alla faccia di un bambino che mi tira palline di gomma al sole, mi rivolgerei alla zona subaddominale del mio padrone, cosa che l'husky in questione ha disgraziatamente evitato di fare.

martedì 24 luglio 2007

venerdì 6 luglio 2007

Mi fanno domande.
Io rispondo.
La pelle tira.
La vita fugge.
La mente rotola.
L'uva si gonfia e si tumefà.
L'amore vive.
Lontano da me.
Nessuno è immobile
Io si.
Paralysis
E poi ci ho messo Joyce. Cosa? Evelyne. Bello Evelyne. Si.
Formiche. Formiche.
Sto ancora respirando.
Tutti aspettano.
E io non mi muovo.
In realtà nessuno aspetta.
Soltanto vogliono.
Volere è vita.
Schermo è morte. forse
Dove sei adesso?
Ecco è finita.
La parola ha ucciso.
Mai più.
Mai imparerò.
Nessuno cambia.
Tanto meno io.
Sei malata. Lo so già e vaffanculo.
Ti psicoanalizzo io. Ti amo.
Il linguaggio del corpo.
Ah!
I'm not sexy.
Kyuss
Si vive Eppur
Basta.
Ancora.
Il carciofo sarà sempre lì.
E i capelli magari più biondi.
Ma l'amore no.
I'm not sexy.
Toujours.
Ah!
Beh!
Silenzio.
Parole.
Eloquio.
Inutile.
Chi è così a vent'anni
farà una brutta fine.
E allora?
E' il karma.
Ma.
(Te quiero.)





I am vertical
but I should be horizontal


La cavallina storna?



Dov'è l'errore?
Dov'è esattamente?
Dov'è la mancanza?
Cos'è che manca?
Anche sapendolo
potrebbe essere diverso?
Ma comunque non lo sai.
Sic transit gloria mundi.
Sarebbe comunque troppo presto.
E troppo tardi.

Leaves of grass.



(Non chiederti perchè)

E mò basta

basta con i cerebro-blogosferici che prendono le parti di Capezzone!